Consorzio Tutela Pecorino Toscano DOP, Righini: “Velocizzare i tempi di modifica dei disciplinari”
Snellire i tempi per la registrazione delle modifiche ai disciplinari dei consorzi di tutela. E’ quanto chiede il Consorzio Tutela Pecorino Toscano DOP in linea con quanto dichiarato dal presidente dell’Associazione Formaggi Italiani DOP e IGP, Cesare Baldrighi, intervenendo a Roma all’incontro dell’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche.
“I ritmi con cui le filiere produttive si evolvono e le esigenze di mercato – afferma Andrea Righini, direttore del Consorzio – sono due fattori che determinano la necessità di intervenire con una certa frequenza sui disciplinari, non nella parte sostanziale del legame con il territorio o della tecnica di produzione ma in aspetti minori comunque normati. Sono d’accordo con il presidente Baldrighi che ha sollevato la necessità di velocizzare l’iter per l’approvazione delle modifiche minori. Non possono esserci due velocità tra chi produce, nel rispetto delle regole, e chi queste regole è chiamato a controllarle e ratificarle, anche nelle fasi di cambiamento. E’ fondamentale, nell’interesse di tutti, sincronizzare questi tempi per abbattere i costi, garantire la funzione di tutela di qualità dei disciplinari, valorizzare il patrimonio di qualità rappresentato dalle DOP e dalle IGP. Imbrigliare queste produzioni, con tutto ciò che esse rappresentano per l’economia e per i territori di riferimento, nelle maglie della burocrazia sarebbe un danno per i produttori, i consumatori e, in generale, per tutto il sistema delle eccellenze agroalimentari”.