OriGIn Italia, Qualivita e McDonald’s puntano sui giovani chef per promuovere DOP e IGP

FacebookTwitterPinterestShare

In Lombardia, a Milano, la prima tappa della sfida dedicata alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari DOP IGP italiani organizzata da Fondazione Qualivita e OriGIn Italia, con la collaborazione di McDonald’s Italia, che vede il coinvolgimento di 18 Consorzi di Tutela e degli istituti alberghieri Carlo Porta di Milano e Giovanni Falcone di Gallarate, con la presenza di oltre 60 studenti.

Un nuovo step del percorso di valorizzazione delle Indicazioni Geografiche nazionali in cui, da ormai 12 anni, Fondazione Qualivita affianca McDonald’s con l’obiettivo di far conoscere a un pubblico sempre più ampio, soprattutto giovanile, le qualità delle eccellenze italiane. Un programma di attività specifiche di comunicazione che vengono realizzate in occasione del lancio della terza edizione di My Selection la linea di hamburger premium di McDonald’s, selezionati da Joe Bastianich che prevedono l’utilizzo di materia prima italiana di qualità.

All’interno di queste attività, dal 2020 prende il via la sfida intitolata “My Selection Chef”, che vede protagonisti OriGIn Italia e i Consorzi di tutela e soprattutto gli studenti degli istituti alberghieri italiani, impegnati in un contest. La “sfida”, che si svolgerà in diverse regioni di Italia, consisterà in una doppia prova: la prima, teorica, basata su un quiz che testerà la conoscenza dei prodotti agroalimentari certificati, la seconda, pratica, mirata alla creazione del miglior panino con ingredienti DOP IGP.

Ad aprire l’evento ci sarà un momento di formazione con lezioni magistrali di relatori come Cesare Baldrighi, presidente di OriGIn Italia; Mario Federico, amministratore delegato di McDonald’s Italia; Raffaele Bellini, Chef di McDonald’s Italia e Joe Bastianich con la sua esperienza di imprenditore di successo nel settore della ristorazione, coordinate da Mauro Rosati, direttore generale della Fondazione Qualivita.

“Un progetto – commenta Cesare Baldrighi, presidente di OriGIn Italia – in cui si valorizzano le produzioni dell’agroalimentare italiano relativamente al mondo delle DOP e IGP, che oggi sviluppano un fatturato di circa 7 miliardi di euro all’origine e di 14,7 miliardi al consumo, con una quota di export che tocca i 3,5 miliardi. Questa operazione con McDonald’s che coinvolge OriGIn Italia e Qualivita, rappresenta una preziosa occasione per sottolineare l’importanza di agire come sistema compatto per avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza delle eccellenze del Made in Italy attraverso il canale della ristorazione, sempre più strategico, in particolar modo per l’appeal di McDonald’s sui giovani. Ed è proprio sul rafforzamento dell’interlocuzione con il mondo della ristorazione che OriGIn Italia si sta adoperando sempre di più, affinché nei menu possano essere specificati e valorizzati i prodotti DOP ed IGP utilizzati”.

“Il legame che da sempre McDonald’s ha con i giovani è ciò che rende ancora più significativa questa giornata. Siamo un luogo di aggregazione ma possiamo essere anche grande veicolo di conoscenza di prodotti eccellenti del nostro territorio – ha dichiarato Mario Federico, amministratore delegato di McDonald’s Italia. “Negli ultimi dodici anni abbiamo intrapreso tante collaborazioni con i Consorzi di tutela e sono particolarmente orgoglioso di annunciare che con l’arrivo della terza edizione di My Selection, consolideremo la presenza di ingredienti DOP e IGP nel nostro menu”.

“Questo progetto che ci vede impegnati in una nuova collaborazione con McDonald’s – afferma Cesare Mazzetti, presidente della Fondazione Qualivita – è totalmente incentrato sui giovani. Sono loro i protagonisti che determineranno le scelte del futuro. La formazione che coinvolge DOP IGP, deve passare sia attraverso i giovani chef che studiano presso gli istituti alberghieri, alle prese con la conoscenza delle produzioni di eccellenza italiane da utilizzare per le loro preparazioni, sia attraverso i giovani frequentatori dei locali della ristorazione informale”.

“A fianco del tema culturale e formativo, rimane centrale anche l’aspetto della commercializzazione dei prodotti di qualità – sottolinea Mauro Rosati, Direttore Generale di Fondazione Qualivita – che attraverso la nostra decennale collaborazione con McDonald’s è molto cresciuta. Con l’introduzione di quest’anno del Pecorino Toscano DOP sono 15 prodotti DOP IGP impiegati nelle preparazioni. In termini di numeri, nel 2020 si stimano acquisti di 300 tonnellate di ingredienti DOP IGP (Pecorino Toscano DOP 90 tonnellate, Asiago DOP quasi 160 tonnellate, Aceto Balsamico di Modena IGP oltre 10 tonnellate e Cipolla Rossa di Tropea di Calabria IGP 40 tonnellate). Lo scorso anno sono stati venduti circa 19 milioni di panini con Fontina DOP, Speck Alto Adige IGP, salsa con Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP e Aceto Balsamico di Modena IGP”.

Consorzi di tutela coinvolti: Aceto Balsamico di Modena IGP, Arancia Rossa di Sicilia IGP, Asiago DOP, Basilico Genovese DOP, Bresaola della Valtellina IGP, Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, Fontina DOP, Gorgonzola DOP, Grana Padano DOP, Miele della Lunigiana DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Pecorino Toscano DOP, Pistacchio Verde di Bronte DOP, Pomodoro di Pachino IGP, Provolone Valpadana DOP, olio Riviera Ligure DOP, Speck Alto Adige IGP, Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP.

Qui è possibile scaricare anche il comunicato stampa sui vincitori di “My Selection Chef” nella prima tappa a Milano.

Fonte: Fondazione Qualivita